Parai persi
Strasse
Anghile morte
E sccianchi.
Burdelu de baussi
Inte l’aiga sterbura.
Tochi sgarai de durù
Imbelinai inseme
Pe caiju
Au fundu d’a fuje.
A scciümaira a m’a anegau
A me recamperà a marina.
Laura Ascheri – Dialetto di Ventimiglia
I Classificato
al XXXVI Premio di Poesia Dialettale Intemelia “Giacuré” – Ed. 2023 con la
seguente motivazione:
Nei
brevissimi versi scorre l’impeto del fiume travolto dalla catastrofe naturale.
Oggetti, sentimenti, animali, vegetali, suoni, immagini si mischiano nella
corsa verso una destinazione casuale e innaturale. Anche l’anima della poetessa
è travolta dalla stessa tragedia: sente che il fiume l’ha annegata e confida
nella salvezza da parte del mare. Istintiva, emotiva e sintetica esposizione
del tradimento della natura.
PIENA (DEL FIUME)
Travi (legni per tirare a
terra le barche) perse
Stracci
Anguille morte
E rami.
Rumore di grossi sassi
Nell’acqua torbida.
Pezzi rotti di dolore
Riuniti alla meno peggio
insieme
Per caso
In fondo alla foce.
Il fiume mi ha annegato
Mi riporterà a terra il
mare.
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