sabato 9 aprile 2022

DUMÉNEGA DE RAMURIVE di Renzo Villa


I figliöi,

cu'i parmureli in man,

i van,

inte sta matin de duménega,

cume à ina festa

de primavera.

Inta geixa,

e parole du Passiu

i se pousa

in scê gente

cume tache d'aiga ciaira

in scî bruti növi

d'in auriveu.

 

 

 

Renzo Villa – Dialetto de La Mortola

 

 

DOMENICA DELLE PALME

 

I bambini,

con i palmizi in mano,

vanno,

in questo mattino domenicale,

come a una festa

di primavera.

Nella chiesa,

le parole della Passione

si posano

sulla gente

come gocce limpide di pioggia

sui germogli nuovi

di un uliveto.


1 commento:

  1. Mi permetto di inserire questa poesia che non c'entra con il dialetto ligure ma mi piace condividerla.

    Poesia di Eugenio Zoppis


    Domenica delle Palme

    L’Uomo passò le porte nel momento

    Delle palme, delle suppliche e l’affetto:
    
Abbà santo, tu che ora puoi, donaci tutto.
    
La gloria di un giorno e il tradimento.
    

Quando chi hai intorno ti osanna e ti rispetta,
    
Quando credi d’essere chiamato: un giusto,
    
Quando raggiungi i traguardi della vita,
    
Quando i figli ti chiamano: buon padre,
    
Non gonfiarti d’orgoglio ma diffida.
    
Non pensare di goderti quella pace:
    
Loro affilano le armi per la sfida;
    
Ti innalzano si, ma sulla croce.

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